Durante l’ultima sfilata Haute Couture di Chanel nel corso della settimana della moda di Parigi, si è celebrata la collezione Autunno-Inverno 2024/25, la prima senza la direttrice creativa Virginie Viard. Questa volta, il team creativo ha presentato una collezione che rende omaggio al Palais Garnier parigino, noto per la sua eleganza e raffinatezza. Il tema del glamour e della teatralità ha dominato la passerella, il regista francese Christophe Honoré ha curato l’ambientazione, unendo i mondi dell’Haute Couture e dell’opera.
I best look dell’ultima collezione Haute Couture di Chanel durante la settimana della moda Parigina
La collezione è stata una vera e propria sinfonia di materiali opulenti tra cui piume, nappe, cabochon e fiori ricamati, tessuti preziosi come il tweed, il velluto e la seta, creazioni che hanno reinterpretato i codici iconici della Maison Chanel con un touch decisamente romantico. Dai tailleur rivisitati ai completi da sera e i cappotti lunghi, l’abbigliamento ha evocato una moderna tradizione teatrale.
La palette cromatica, invece, ha spaziato dal nero all’oro, passando per l’argento e il fucsia, richiamando l’atmosfera delle soirée più incantevoli. In questo scenario, la storica casa di moda francese ha continuato a celebrare la sua profonda connessione con l’Opéra National de Paris, di cui è stata grande sostenitrice nel corso degli anni.
Così, la collezione Autunno-Inverno 2024/25 Haute Couture di Chanel non ha solo esaltato l’esperienza visiva e emotiva, ma ha anche evidenziato l’eccezionale maestria tecnica e la sensibilità degli atelier Chanel, situati a pochi passi dal Palais Garnier, sede simbolo di eleganza e prestigio parigino.
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